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Co2 o Co$$$$$$$

Vi invito a visitare il sito Banking on climate chaos per comprendere meglio i legami tra le banche e le principali industrie dei combustibili fossili.

Come tutti i settori, le banche e le istituzioni finanziarie del mondo devono allineare le loro politiche di investimento a traiettorie che consentano di raggiungere l’obiettivo di +1,5°C previsto dagli accordi di Parigi per una transizione giusta ed equa.

Ci sono 3 punti chiave da tenere a mente.

1) I combustibili fossili sono responsabili del cambiamento climatico, come dimostrato dal lavoro dell’IPCC (si vedano gli articoli su questo blog).


2) L’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE) ha dichiarato nel suo rapporto del 2021 Net Zero by 2050 che :

“l’obiettivo di emissioni nette zero entro il 2050 richiede “nessun nuovo giacimento di petrolio o gas””.

3) Secondo lo studio di Dan Welsby pubblicato sulla rivista Nature nel settembre 2021


“per mantenere il 50% di possibilità di raggiungere una temperatura di +1,5°C, il 90% del carbone conosciuto e il 60% del petrolio e del gas conosciuti devono rimanere nel terreno”.

Per raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2050, non c’è altra soluzione che porre fine alla nostra dipendenza dai combustibili fossili.

Delle 60 principali banche che sostengono l’industria dei combustibili fossili, 44 si sono impegnate a seguire le linee guida stabilite nel rapporto Net Zero by 2050 dell’AIE.

Ma le promesse sono vincolanti solo per chi le fa e quelli che ci credono, la realtà delle azioni delle banche rivela ancora una volta l’incoerenza tra la retorica sulla transizione energetica e la lotta al cambiamento climatico con le azioni dei principali attori della finanza e dell’industria.
Ma una cosa è certa: ogni banca sostenitrice di un’azienda che sviluppa combustibili fossili è la causa del caos climatico.

E le cifre del rapporto di Banking on Climate Chaos Fossil fuel finance report 2023 parlano chiaro:

  • Il finanziamento dei combustibili fossili da parte delle 60 maggiori banche del mondo ha raggiunto i 5.500 miliardi di dollari nei sette anni successivi all’adozione dell’Accordo di Parigi.
  • Solo nel 2022, 668,9 miliardi di dollari di finanziamenti ai combustibili fossili.
  • L’espansione del petrolio e del gas è notevolmente concentrata: le prime 20 società sono responsabili di oltre la metà dello sviluppo delle risorse e di oltre la metà delle spese di capitale per l’esplorazione.

80 attori (60 banche e 20 società di combustibili fossili) hanno la capacità di cambiare il destino dell’umanità.

Immagine di copertina : “Car Fuel Tank” by Images_of_Money is licensed under CC BY 2.0.

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