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Scusate, ci siamo sbagliato….

Questa è la spiegazione che ci verrà fornita da:

# Gli economisti che sostengono la “crescita” come unico obiettivo della società e il “mercato” come unico sistema di regolazione e strategia politica. Un “mercato” che si presume possa autoregolarsi senza limiti, ignorando però tutte le esternalità che genera (sfruttamento eccessivo delle risorse, distruzione della biosfera, inquinamento incontrollato, aumento delle disuguaglianze sociali, crisi e conflitti politici, ecc.)

https://www.researchgate.net/publication/272418379_The_Trajectory_of_the_Anthropocene_The_Great_Acceleration

# I dirigenti delle aziende produttrici di combustibili fossili, le banche e le istituzioni finanziarie che le finanziano e i governi che ne sovvenzionano l’uso e la ricerca di nuovi giacimenti e che contribuiscono all’aumento dei gas serra e agli effetti del cambiamento climatico.

https://www.bankingonclimatechaos.org/

https://reclaimfinance.org/site/en/assessment-of-oil-and-gas-companies-climate-strategy/

# Le industrie chimiche e agrochimiche, che continuano a produrre e vendere la plastica in modo incontrollato, delle molecole di  diserbanti e insetticidi, coloranti, conservanti ed emulsionanti, …. che sono notoriamente pericolosi per l’ambiente e per l’uomo e che possono essere anche non degradabili, eternamente presente nell’ambiente

https://www.unep.org/plastic-pollution

https://www.eea.europa.eu/en/analysis/publications/pfas-pollution-in-european-waters

https://www.eea.europa.eu/en/analysis/indicators/pesticides-in-rivers-lakes-and

# Professionisti dell’agricoltura “industriale” che incoraggiano o obbligano gli agricoltori a spargere fertilizzanti, diserbanti e pesticidi senza preoccuparsi della perdita di biodiversità e della qualità del suolo. Che indirizzano gli allevamenti verso pratiche sempre più industriali, senza alcun riguardo per le condizioni di vita degli animali, partecipando alla macellazione di un numero fenomenale di animali e che contribuiscono in modo massiccio alla deforestazione.

https://www.nrdc.org/media/human-health-risks-neonic-pesticides-7-questions-answered

https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/biodiversity

Perché nonostante tutte le osservazioni e le ricerche in corso che ci dicano oggettivamente, numeri e prove in mano che i nostri modelli attuali stanno generando delle esternalità sempre più negative che mettono a repentaglio il futuro delle nostre società umane e della biodiversità, chi ha più potere d’intervento continua a percorrere la strada della crescita, della finanza, del consumismo, del produttivismo e dell’estrattivismo sfrenato alla ricerca della massimizzazione del profitto a breve termine senza considerazione per i limiti fisici, biologici, naturali e umani….

https://www.klimafolgenonline.com/index_en.html?language_id=en

https://www.stockholmresilience.org/research/planetary-boundaries.html

Ma quando finalmente diventerà più chiaro a tutti che questo percorso ci sta portando a un muro e che non possiamo tornare indietro, ma solo fare ciò che possiamo per attenuare un impatto sempre più grave, dovuto soltanto alla ricerca di mantenere un sistema che obiettivamente stava distruggendo l’abitabilità, la vivibilità della terra per la nostra specie e tanti altri della biosfera che conosciamo, allora  

Scusate, ci siamo sbagliati! ” non sarà probabilmente sufficiente.

Immagine di copertina : Sorry in Sydney, Australia -sky writing, National Apology Day , National Sorry Day 2015 “such unthinkable theft” – https://www.flickr.com/photos/25792994@N04/

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